L’Attrezzatura necessaria per fare trekking
Cosa non deve mai mancare nella vostra attrezzatura da trekking? Dipende, ovviamente. Dalle stagioni, ad esempio, ma anche dal tipo di escursione che volete affrontare. Ci sono però dei consigli che sono sempre validi.
Cosa serve per andare a fare trekking
A, come abbigliamento. È la più variabile di tutta l’attrezzatura da trekking, non solo perché varia in base alla stagione, ma anche perché la termoregolazione stessa è molto soggettiva. Soggettività a parte, non affrontate la montagna senza un equipaggiamento adeguato. Qualche utile consiglio ce lo aveva già dato Hervé Barmasse, parlando dell’abbigliamento per l’alpinismo invernale e, fatte le dovute proporzioni, i principi generali valgono anche per il trekking. Possiamo riassumerli così:
- Dalla maglia termica alla giacca anti-vento, dai pantaloni (meglio lunghi) alle calze, utilizzate abbigliamento tecnico specifico, realizzato in materiali traspiranti e impermeabili, che di garantiscano isolamento dal freddo e rilascio dell’umidità quando sarete accaldati.
- In montagna il tempo cambia in modo repentino e occorre essere pronti ad ogni evenienza, dalla pioggia al vento. È dunque importante scegliere l’attrezzatura per andare a fare trekking in modo da avere la possibilità di vestire a strati: intimo tecnico, un pile (non indispensabile in estate), giacca anti-vento, copricapo più (eventualmente) un buff scaldacollo e dei guanti. Inoltre camminando ci si scalda, ma appena ci si ferma è facile prendere freddo: vestendovi a strati, eviterete eccessivi sbalzi termici.
- Dedicate particolare attenzione alle scarpe da trekking. Scegliete il modello più adatto a voi, alla stagione e al percorso che vi aspetta. La scarpa sbagliata al piede può trasformare la vostra escursione in un’esperienza poco piacevole.
- Cosa occorre ancora per fare trekking? Uno zaino naturalmente, necessario anche nelle escursioni più brevi per portare con voi tutto l’occorrente. Avevamo già scritto su come scegliere lo zaino da trekking e la struttura, la capienza e la funzionalità dipendono in gran parte dalla durata della vostra escursione. Il principio più valido resta comunque sempre uno: più leggero è, meglio sarà per voi. Quindi fate un elenco di ciò che davvero vi serve e lasciate a casa tutti quegli oggetti inutili che rappresenterebbero solo un peso in più. Se siete in dubbio sull’utilità di un oggetto, valutatene il peso. Meglio 200-300 grammi in più sulle spalle che trovarsi sprovvisti di qualcosa di utile, ma se si tratta di 2-3 kg, assicuratevi che sia davvero indispensabile.
Altri accessori indispensabili per fare trekking
Prima di tutto mettete nello zaino un cambio di abbigliamento. Vi potrà capitare di arrivare in quota accaldati: meglio togliere maglia intima, calze ed eventualmente felpa e mettersi addosso capi asciutti. Utilizzate dei sacchettini di plastica, proteggeranno i capi di ricambio da eventuali piogge o umidità e saranno perfetti per riporre i capi usati. Ci sono poi altri accessori davvero utili da includere nell’attrezzatura per il trekking. Ecco i principali:
- Portate con voi un coltellino svizzero multiuso, pratico e utile in molte situazioni. Se la vostra escursione prevede dei tratti in notturna, assicuratevi di avere torce e lampade frontali a sufficienza per vedere dove state per mettere i piedi.
- Tra ciò che occorre per andare a fare trekking è bene includere anche un piccolo kit di primo soccorso. Siete pur sempre in montagna, non al parco sotto casa, e qualche piccolo incidente può capitare (un’abrasione, punture di insetti, un piccolo taglio): cerotti, disinfettante e una pomata antistaminica si rileveranno provvidenziali.
- In un sacchetto mettete un burrocacao e una protezione solare: in quota sole, freddo e vento non scherzano. Ricordate di portare con voi anche degli occhiali da sole, meglio se dotati di lenti polarizzate, capaci di adattarsi in pochi secondi alle diverse condizioni di luce. Utili e molto pratiche anche le salviettine monouso, detergenti o disinfettanti.
Infine, un coprizaino impermeabile: è leggero, occupa poco spazio ma in caso di pioggia farà la differenza, tenendo all’asciutto, ad esempio, il vostro cambio, le provviste, il telefono, la macchina fotografica, GPS e altri dispositivi.
Bastoncini si, bastoncini no?
Quando si parla di attrezzatura da trekking non si possono non citare i bastoncini da montagna anche se il loro utilizzo è piuttosto soggettivo: c’è chi li ama e chi, invece, preferisce farne a meno. Sulla loro utilità ci sono pochi dubbi: vi aiuteranno nell’appoggio, vi daranno maggiore equilibrio e vi serviranno a scaricare il peso non solo su gambe e schiena, vi faranno risparmiare energie e nei sentieri più impervi saranno un valido supporto. Esistono anche modelli pieghevoli, come quelli che il nostro Francesco Fazio ha usato nel suo kit di attrezzature per la Lavaredo Ultra Trail: quando non servono, bastano pochi secondi per agganciarli allo zaino e proseguire senza.
Le provviste
L’escursionismo in montagna fa consumare calorie e liquidi, quindi occorre partire provvisti dei necessari rifornimenti. Per andare a fare trekking è importante avere con sé acqua, prima di tutto, almeno un litro / un litro e mezzo, anche per escursioni brevi. Dotatevi di una borraccia, da riempire nelle fontanelle lungo il percorso o nei punti di ristoro.
Quanto al cibo, portate con voi alimenti energetici ma di poco peso e ingombro, come barrette, frutta fresca e secca, una stecca di cioccolata (se non fa troppo caldo), un pacchetto di crackers (meglio se senza sale), qualche biscotto o fetta biscottata, al più una merendina confezionata. Evitate però tutto ciò che può far aumentare la sete, quindi prodotti salati ma anche troppo asciutti o lavorati (che spesso contengono additivi e insaporitori).
Attrezzature da trekking: il GPS
Dalle escursioni in giornata a quelle di più giorni, nell’attrezzatura da trekking includete sempre un dispositivo GPS. Ma, a cosa serve?
- a geolocalizzarvi e sapere sempre dove siete, fondamentale per la vostra sicurezza;
- a controllare le mappe, per sapere dove siete, dove state andando e quando manca alla vostra destinazione;
- aiutarvi a tornare al punto di partenza;
- a creare percorsi e itinerari, inserendo i punti di interesse;
- per tenere traccia del vostro percorso, di chilometri, altitudine, passo, dislivello;
- per avere informazioni sul meteo sempre a portata di mano, e in montagna non è un dettaglio di poco conto.
L’InReach Mini 2 è uno dei dispositivi Garmin che potreste portare con voi nel perfetto kit di attrezzatura da trekking, ma non è certo l’unico. Qui trovate qualche consiglio su come scegliere il GPS da escursionismo più adatto alle vostre esigenze.