La salita di Piancavallo
Da | Aviano (159 m) |
A | Piancavallo (1.290 m) |
Dislivello | 1.131 m |
Lunghezza | 14,5 km |
Pendenza media | 7,8% |
Pendenza massima | 14% |
Giro 2020 – Tappa #15
Il 18 ottobre 2020, per la prima volta nella storia della Corsa Rosa, una tappa partirà da un aeroporto militare, più precisamente dalla base di Rivolto, sede del 2° Stormo dell’Aeronautica Militare e casa delle Frecce Tricolori sin dalla loro costituzione nel 1961. Una tappa importante per il suo significato e molto rappresentativa della nostra italianità di cui le Frecce Tricolore ne sono il simbolo più rappresentativo.
Si tratta di una tappa di montagna con ampi tratti di discesa o pianeggianti tra le salite. Si supera il primo GPM del Sella Chianzutan su strade mediamente ampie e in buono stato prima della lunga discesa fino a Tolmezzo. Segue poi il secondo GPM di Forcella di Monte Rest. La discesa successiva porta poi al terzo GPM di Pala Barzana con alcuni passaggi cittadini articolati in salita. Dopo una discesa abbastanza impegnativa, il percorso diventa pianeggiante fino a Aviano dove inizia la salita finale di 14,5 km: i primi 10 km sono molto ripidi sempre attorno al 9% con punte del 14%, a seguire la strada spiana e scende leggermente per ricominciare a salire con pendenze più moderate, ma pur sempre impegnative dopo una tappa di questa portata.
Con questa tappa siamo ormai nel bel mezzo del Giro, il momento più critico sia per i giorni di gara e fatica che i corridori hanno alle spalle, ma anche perché, come di consuetudine, nei giorni successivi dovranno affrontare le montagne… e saranno tappa incisive e decisive per la classifica.
Un’attenta pianificazione e distribuzione dei carichi è fondamentale per approcciare anche un giro a tappe come questo. Per noi amatori il discorso non cambia… è solo proporzionato al nostro obiettivo e in questo la tecnologia Garmin dedicata al ciclismo ci viene parecchio incontro. Con il monitoraggio della performance e della forma fisica, si otterrà un quadro più preciso sulla prestazione in bici e su quello che occorre per mantenere un buon livello di allenamento. I dispositivi Garmin raccolgono i dati durante l’allenamento per fornire metriche per il ciclismo e misurazioni fisiologiche. Ricordiamo che per la rilevazione delle metriche di potenza e di frequenza cardiaca è necessario l’uso di sensori aggiuntivi come una fascia cardio ed un misuratore di potenza. Le informazioni che avremo a disposizione sono molte, ma quello che possiamo fare in seguito dipende solo da noi.
Immaginiamo di essere in una situazione come quella in cui si trovano i corridori in questo momento al Giro d’Italia. I parametri di analisi fisiologiche più interessanti saranno sicuramente il Training Load, il Training Status, il Training Effect e il Tempo di recupero.