Viaggio in Bici: Come iniziare e Quanti km al Giorno
Per chi ha la passione delle due ruote viaggiare in bicicletta è un’avventura emozionante e unica: il cicloturismo o bikepacking, conquista sempre più bikers, dai neofiti ai professionisti. Quando si è alle prime armi, spesso l’idea di non sapere come iniziare un viaggio in bici suscita tante perplessità, da quelle sull’equipaggiamento ai km da affrontare.
Proprio su quest’ultimo punto è necessario fare chiarezza: la distanza da percorrere cambia in funzione di numerose varianti, dal livello di preparazione fisica al tipo di tracciato, strettamente legato alla destinazione scelta.
Di sicuro è sconsigliato farsi prendere dall’entusiasmo e lanciarsi in avventure fuori dalla propria portata: il cicloturismo è un’esperienza che può regalare tantissime emozioni, ma non è ammessa l’improvvisazione.
Una delle le cose più importanti da sapere prima di iniziare a pedalare è che bruciare le tappe non è assolutamente produttivo e non sempre è un metodo corretto per arrivare prima a destinazione. Gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo ed occorre viaggiare in sicurezza, senza cercare necessariamente le migliori performance, sia in termini di velocità che di chilometri.
Il primo viaggio in bici non si scorda mai: se vi state preparando ad affrontare nuove avventure e non sapete da dove iniziare, ecco qualche consiglio per partire con lo spirito giusto e programmare al meglio le vostre tappe.
Come iniziare un viaggio in bici e quanti km percorrere in un giorno
Quanti km si possono percorrere in bici in un giorno? Questa è una delle domande che spesso si pone chi intende affrontare un viaggio a due ruote e cimentarsi nel cicloturismo da zero.
In realtà non esiste una risposta valida per tutti: quando si è alle prime armi e non si sa come iniziare un viaggio in bici i fattori da prendere in considerazione per determinare quanti km percorrere sono molteplici, dalla stagione scelta alle condizioni meteorologiche e della strada, inclusa la pendenza.
Sulla distanza da coprire incidono inoltre anche la tipologia di bike con cui si affronta il tragitto, senza contare ovviamente gli imprevisti, come i guasti di tipo meccanico o le forature, che certamente rallentano la tabella di marcia e ci rubano parecchie energie.
Non possiamo dunque stabilire un’unica regola o un piano di chilometri da percorrere in un giorno, ma possiamo fare in modo di pianificare al meglio la distanza da coprire in più giorni, organizzando al meglio il tempo, ecco come:
Iniziate dai viaggi più brevi
Se siete alle prime armi e intendete praticare cicloturismo, uno dei migliori consigli per iniziare a pedalare su lunghi tragitti che possiate seguire è quello della gradualità. Non abbiate fretta di percorrere lunghe tratte se vi state approcciando al bikepacking: pianificare il percorso e organizzare al meglio la bike saranno le vostre priorità assolute, iniziando ad esplorare le zone limitrofe e percorrendo brevi distanze per fare pratica. Solo dopo una prima fase di “rodaggio” potrete pensare di aumentare il chilometraggio e organizzare un viaggio in bici di più giorni.
Non più di 70/80 km al giorno su strade pianeggianti
Ora che vi sentite più a vostro agio sulle due ruote, scegliete una meta il più possibile pianeggiante: se lo spirito di avventura suggerisce di spingersi lontano, non lasciatevi trasportare e mantenete una media di 70/80 km giornalieri. Anche se siete ben allenati e utilizzate regolarmente la bike in città non significa che sarete in grado di affrontare distanze superiori, soprattutto con bagaglio al seguito.
Per tenere traccia della vostra media giornaliera ed evitare di strafare potete utilizzare un ciclocomputer dotato di GPS, che vi aiuterà a monitorare il percorso. I dispositivi Garmin per la bici vi permettono di individuare la strada a voi più favorevole, aiutandovi a scegliere quelle più battute dagli altri ciclisti e a pianificare al meglio ogni spostamento.
Al massimo 50 km al giorno nei tracciati in salita
Scegliete sempre un percorso adatto alle vostre possibilità: in caso di tracciati impegnativi, con pendenze importanti, come i passi alpini ad esempio, è meglio prevedere una media giornaliera inferiore, di 50 km. Particolarmente utile può essere optare per un tragitto che alterni tratti in salita con discese o colline meno ripide. Nel caso ci si senta particolarmente stanchi è meglio ridurre del 10% il chilometraggio giornaliero previsto.
Con i dispositivi Garmin per cicloturismo puoi anche restare connesso e condividere le tue esperienze di viaggio: grazie all’app Garmin Connect avrai una community online sempre attiva per condividere nuovi percorsi e trovare nuovi stimoli per le tue pedalate.
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