Tecnica Nuoto: Perché è Importante e Come Migliorare
Il nuoto, a differenza degli sport praticati sulla terra ferma, oppone resistenza all’avanzamento attraverso l’acqua, rendendo necessario correggere i movimenti del corpo e la sua posizione per assicurare la massima efficienza e idrodinamicità. In sostanza, per migliorare la prestazione è necessario lavorare dapprima sulla diminuzione degli attriti e poi sul miglioramento della propulsione. In parole povere: imparare la tecnica. Di che cosa si tratta esattamente e perché è così importante? Scopriamolo insieme.
La tecnica nel nuoto: che cos’è e perché è così importante
La tecnica nel nuoto, definita scientificamente anche efficienza propulsiva, può essere spiegata come l’energia impiegata per far avanzare il corpo in acqua e può essere misurata efficacemente attraverso la lunghezza della bracciata e il numero di bracciate per vasca (BPV).
Apprendere la tecnica corretta significa dunque risparmiare energia e aggiungere qualità allo stile: tutto ciò avviene diminuendo il numero di bracciate per vasca grazie ad una maggiore ampiezza, senza perdere in velocità. Soprattutto quando si è alle prime armi, la tecnica giusta consente di aumentare la lunghezza di bracciata e dunque l’efficienza propulsiva, in particolare attraverso tre elementi:
- galleggiamento;
- posizione del corpo in acqua;
- coordinazione dei movimenti.
La lunghezza ottimale di bracciata è la combinazione dei tre fattori e dovrebbe essere pari alla distanza che intercorre tra un polso e l’altro, tenendo un braccio disteso lungo il fianco e l’altro in avanti.
Un nuotatore esperto nella fase di presa dell’acqua, con estensione del braccio in avanti, riuscirà ad ancorare saldamente la mano per far avanzare il corpo oltre quel preciso punto di ancoraggio, senza mai spostare l’acqua indietro. Quando la mano raggiunge e supera l’altezza delle anche, è necessario sfruttare l’escursione della bracciata per avanzare più velocemente.
Se è vero che un professionista avrà più familiarità con questi movimenti rispetto ad un principiante, è possibile imparare a muoversi più velocemente e nel modo corretto curando i fondamentali. L’obiettivo è quello di nuotare con due gambate ad ogni ciclo di bracciata e migliorare la fluidità del gesto per concludere il numero più alto possibile di vasche.
Per aiutarvi a monitorare le performance in acqua, Garmin ha creato una linea di orologi specifici per il nuoto: Garmin Swim 2, ad esempio, è in grado di rilevare metriche fondamentali come il numero e la frequenza di bracciata per tutti gli stili e accompagnarvi con piani di allenamento specifici scandendo i tempi di nuotata e le pause tra una ripetuta e l’altra.
Migliora le tue prestazioni in acqua con gli smartwatch Garmin per il nuoto
Prima di pensare ad imparare tutti gli stili di nuoto è di fondamentale importanza migliorare la tecnica di base. In che modo? Ecco alcuni pratici consigli da tenere a mente per allenarsi nel modo corretto.
Come si allena la tecnica nel nuoto
Abbiamo visto quanto sia importante una buona tecnica per avanzare più rapidamente in acqua e ridurre la fatica in allenamento, soprattutto quando si è intenzionati a migliorare il rendimento e prevenire gli infortuni.
Gli esercizi per aumentare l’efficienza in acqua sono innumerevoli e si possono svolgere secondo diverse varianti: in linea di massima per ottenere migliori performance è bene inserire nel piano di allenamento per il nuoto quelli mirati ad ottimizzare la capacità di applicare la forza in acqua attraverso la corretta posizione del segmento avambraccio-mano.
In sostanza una tecnica efficiente prevede che il braccio entri in acqua completamente disteso, mai a gomito flesso per non creare resistenza in avanzamento. Fondamentale è in questo senso riuscire a catturare l’acqua per favorire la spinta del corpo in avanti: più il segmento avambraccio-mano sarà parallelo ad essa più si faciliterà lo scivolamento del corpo sulla superficie. Ciò non potrà avvenire dunque posizionando il gomito troppo in basso rispetto alla mano poiché la postura inclinata dell’avambraccio ridurrà la capacità di applicare forza durante le bracciate.
Per monitorare i vostri progressi e l’efficacia di ogni allenamento potete sfruttare le funzionalità per il nuoto degli smartwatch Garmin per il nuoto: al termine di ogni sessione potrete osservare tutte le statistiche, come distanza, numero di vasche e andamento cardiaco. Inoltre vi aiuteranno a seguire degli allenamenti personalizzati, scandendo intervalli, pause e passo per ogni esercizio rilevando le dinamiche di nuoto per migliorare la tecnica.