Regata d’Altura: Analisi Preliminari

29 giugno, 2022

Se amate navigare a vela e sognate di mettere alla prova la vostra imbarcazione, il vostro equipaggio e, soprattutto, la vostra passione al timone, è giunto il momento di partecipare a una delle numerose regate d’altura che periodicamente, e soprattutto durante la bella stagione, vengono organizzate nei nostri mari. Grazie ai suoi 8.300 km di coste infatti il Belpaese è un paradiso che permette agli appassionati di vivere esperienze di navigazione appaganti e ricche di fascino.

Ma come si prepara una regata d’altura con una barca che non è stata progettata per le competizioni? Gli aspetti da tenere in considerazione, sono vari e riguardano non solo la preparazione dell’equipaggio per le manovre in mare e in porto, ma anche una perfetta efficienza dell’imbarcazione e un’adeguata strumentazione di bordo in grado di fornire informazioni utili per migliorare le performance in navigazione e la sicurezza.

I display multifunzione per la barca a vela di Garmin sono dispositivi precisi e affidabili che consentono di analizzare e visualizzare, grazie ai sensori di qualità, i dati di navigazione. Basso consumo energetico, tecnologia glass-bonded e antiriflesso dei monitor garantiscono luminosità e facilità di lettura in ogni condizione e consentono di avere sempre a disposizione i dati relativi a intensità e angolazione del vento, profondità delle acque e tanto altro.

Pianifica le regate d’altura con i dispositivi per la vela di Garmin

Come si prepara la barca per una regata d’altura

Tra gli skipper o i semplici appassionati si suol dire che le regate si vincono a terra: è un detto che evidenzia con chiarezza l’importanza di un approccio ragionato e pianificato all’impegno.

Per partecipare, qualunque siano le vostre aspirazioni e obiettivi, occorre effettuare una scrupolosa analisi preliminare della barca che deve tener conto di differenti aspetti, da quelli legati all’efficienza strutturale a quelli relativi alle dotazioni di bordo. Vediamoli insieme.

DOTATEVI DELLA DOCUMENTAZIONE NECESSARIA. Le regate d’altura sono manifestazioni sportive aperte per barche a vela di differente tipologia e grandezza che competono all’interno di specifici gruppi cui vengono assegnate. Per iscriversi occorre innanzitutto essere tesserati alla Federazione Italiana Vela tramite una società affiliata: ciò consentirà di richiedere l’emissione dei numeri velici di identificazione e il certificato di stazza e di rating, un documento che assegna la categoria per la quale si partecipa alla manifestazione attraverso un coefficiente ottenuto dal calcolo delle misure dell’imbarcazione. Occorre inoltre che i membri dell’equipaggio siano tesserati alla FIV e che sia attiva una polizza assicurativa estesa alle competizioni.

ELIMINATE IL SUPERFLUO. Non importa quale sia la stazza della barca o quale sia il vostro obiettivo: per affrontare il mare dovrete essere sicuri della perfetta efficienza della vostra imbarcazione. Dovrete quindi aver cura di eliminare il peso superfluo che siete abituati a portare con voi quando navigate per turismo, come le posate, sup e canotti, televisori, macchinette del caffé e altri agi che rendono più comoda la crociera ma meno agile il natante. Non si possono rimuovere invece gli allestimenti di base, come ripiani, lavelli e sedute di sottocoperta.

CURATE LE SUPERFICI E LE ATTREZZATURE A BORDO. Se la vostra barca è in acqua da tempo, probabilmente la carena sarà sporca o incrostata e quindi non perfettamente performante. Pianificate un alaggio e dedicatevi alla pulizia e alla verifica dell’integrità delle superfici e dell’opera viva. Sarà poi importante analizzare scrupolosamente la coperta e il pozzetto, verificare la perfetta funzionalità in ogni elemento, dalle scotte ai winch e verificare rinvii e bozzelli delle varie manovre correnti. Verificate scrupolosamente le condizioni dell’albero e controllate l’integrità di crocette, sartie e stralli, tutti elementi di fondamentale importanza per avere prestazioni simili e coerenti durante la navigazione su entrambi i bordi. Massima attenzione anche allo stato delle vele: l’ideale sarebbe avere a disposizione un set da regata, ma potrete utilizzare anche il vostro set da crociera, assicurandovi che sia integro e che ogni elemento sia in un perfetto stato di conservazione.

PREDISPONETE I DISPOSITIVI DI SICUREZZA RICHIESTI. La sicurezza in mare è un aspetto fondamentale e può essere determinante non solo per sé stessi e per il proprio equipaggio ma anche nell’eventualità di dover prestare soccorso ad altre imbarcazioni con specifiche manovre di salvataggio, come prevede la legge del mare. Le dotazioni di sicurezza devono comunque essere presenti a bordo sulla base del grado di difficoltà della regata, che varia da 4 per le più semplici a 0, livello col quale sono classificate ad esempio le traversate transoceaniche. A regolamentare il tutto è la World Sailing, la federazione internazionale che governa gli sport velici, le cui linee guida per la sicurezza in navigazione vengono decise sulla base delle acque in cui si naviga e per quali condizioni del mare è lecito prepararsi in relazione alla zona e alla durata della regata e alla possibilità di ritirarsi e trovare riparo in caso di necessità. Un’adeguata dotazione di sicurezza dovrà dunque rispondere alle indicazioni date dagli organizzatori e sulla base di quanto detto. È invece fondamentale la presenza del trasponditore AIS, un sistema che grazie all’antenna VHF in testa d’albero trasmette una serie di informazioni utili per l’identificazione di una barca.

ADOTTATE UNA STRATEGIA. La strategia è un elemento fondamentale per un ideale avvicinamento a una regata d’altura. Stabilire obiettivi e tattiche da mettere in atto per raggiungere il proprio obiettivo fa parte del complesso di valutazioni da compiere a terra insieme ai membri dell’equipaggio e può influenzare già dalla partenza della regata l’esito della propria partecipazione. La strategia deve dunque prevedere un’attenta osservazione del campo in modo da consentire di scegliere il lato da cui si intende partire, la zona del campo nella quale ci si vuole dirigere e i bordi da fare per completare il percorso nel minor tempo possibile.

VERIFICATE L’EFFICIENZA DELLA STRUMENTAZIONE. Per preparare la barca a una regata d’altura è fondamentale poter contare sull’affidabilità dei dati forniti dalla strumentazione di bordo. In questa situazione infatti spesso non si naviga sotto costa e dunque vengono meno i punti di riferimento visivi: bussola magnetica, GPS, plotter con carte nautiche aggiornate, anemometro ed ecoscandaglio sono strumenti indispensabili non solo per navigare in sicurezza ma anche per migliorare le performance. Occorre quindi una revisione dei dispositivi dal punto di vista tecnico che includa la verifica delle tensioni, la pulizia dei trasduttori e la calibrazione di Speed e Wind in modo da essere sicuri che ogni elemento funzionerà al meglio.
Garmin GMI 20 è lo strumento perfetto per la misurazione del vento e ideale per essere utilizzato nella navigazione da crociera o in regata, grazie anche alla presenza della funzione timer con conteggio in avanti e alla rovescia. Il display da 4” a colori con finiture antiriflesso di questo dispositivo visualizza la velocità del vento e dispone di GPS e oltre 100 parametri relativi all’imbarcazione e alla navigazione per fornire sempre dati precisi e facili da leggere da ogni angolatura.