L’Attrezzatura per il Wing Foil più Adatta per Iniziare
Grazie alla capacità di unire il fascino della navigazione e la sensazione del volo, il wing foil ha conquistato il cuore degli appassionati di sport acquatici in tutto il mondo. Questa disciplina, apparsa di recente anche nei nostri litorali, rappresenta infatti una nuova frontiera per chi è alla ricerca di emozioni adrenaliniche, grazie anche al suo mix di attrezzature provenienti da discipline affini e all’impiego, come vedremo, di elementi innovativi.
Ma come scegliere l’attrezzatura per i wing foil? Orientarsi nell’acquisto del primo set può risultare complicato, il consiglio è pertanto quello di frequentare un corso per beginners. Poter contare sui consigli di istruttori esperti è la via più breve non solo per apprendere le tecniche principali, come quelle della partenza o della planata, ma anche per avere dimestichezza con le nozioni di base legate alla navigazione a vela, in modo da affrontare le uscite in acqua nel migliore dei modi.
Inoltre, la possibilità di provare i kit messi a disposizione dai centri specializzati può aiutare nella scelta dell’attrezzatura da wing foil ed evitare di incappare in errori che potrebbero rallentare i progressi e frustrare le aspettative. Fondamentale, infine, è monitorare il proprio benessere e tenere traccia dei progressi. Essere in forma consente infatti di stancarsi di meno, di rimanere più tempo in acqua e di gestire meglio gli errori e le cadute, immancabili nella fase iniziale.
Gli smartwatch Garmin per gli sport acquatici consentono di monitorare i principali parametri fisici e forniscono dati utili per gestire al meglio l’attività in mare. Grazie al GPS integrato e all’app dedicata, gli orologi Garmin permettono di ricevere sullo smartphone compatibile preziose informazioni sulle condizioni meteo, sulla direzione e intensità del vento e sull’altezza dell’onda e sono perfetti per pianificare le tue uscite in acqua.
Attrezzatura da wing foil: quali elementi considerare
La scelta dell’attrezzatura da wing foil è condizionata da numerosi elementi, legati sia a fattori di natura tecnica che alle caratteristiche fisiche dell’aspirante wingfoiler. Vi sono inoltre kit studiati per le differenti discipline e capaci, dunque, di favorire le acrobazie o le alte velocità. Ma per un principiante si tratta di aspetti meno rilevanti ed è anzi bene non accelerare i tempi acquistando materiali troppo sofisticati che renderebbero più difficoltoso, e meno sicuro, l’utilizzo. Gli elementi da prendere in considerazione sono principalmente tre:
- Tavola
- Ala
- Hydrofoil
Ognuno di questi componenti gioca un ruolo essenziale nel determinare la qualità dell’esperienza di navigazione, influenzando direttamente performance, manovrabilità e sicurezza dell’atleta. Vediamoli nel dettaglio.
La tavola
Simile a quella che si utilizza nel windsurf o kite surf, rigida o gonfiabile, la tavola è la base su cui ci si posiziona in piedi per iniziare l’attività. La sua scelta deve essere guidata principalmente dal livello di esperienza del praticante e dal tipo di prestazioni desiderate. In linea generale, si consiglia di optare per tavole con un volume, espresso in litri, sufficiente a garantire una buona galleggiabilità. Per orientarsi nella scelta si è soliti aggiungere 30 – 40 litri al peso dell’atleta, in questo modo:
- Peso in kg dell’atleta (es. 70 kg) + 30/40 lt = volume della tavola (es. 100/110 lt.)
Nel caso di un neofita, però, è preferibile optare per un’attrezzatura da wing foil che preveda tavole di volume ben più ampio, fino a 170/200 litri, dotate quindi di un’ottima galleggiabilità e capaci di facilitare l’apprendimento delle prime manovre. Imparare a stare in piedi, mantenendo la vela con le mani, non è semplice e richiede pazienza e una base il più possibile stabile. In quest’ottica, è bene considerare anche lo shape della tavola, ovvero la sua forma: una poppa ampia e un nose arrotondato possono essere molto utili per favorire la planata. Meglio evitare, infine, le tavole compact e orientarsi su modelli più lunghi e dal profilo morbido, perfetti per migliorare l’equilibrio e la gestione dell’ala.
L’ala
L’ala – o wing, in inglese – è una sorta di vela libera, simile a un aquilone, che viene semplicemente tenuta con le mani e orientata in modo da sfruttare al meglio il vento e acquistare così la velocità necessaria alla planata. Esistono shape disegnati per rispondere al meglio alle esigenze degli atleti, ma il consiglio, per un neofita che vuole scegliere l’attrezzatura giusta per il wing foil, è quello di prediligere modelli non troppo ampi, poco ingombranti e quindi più facili da manovrare. Anche in questo caso il peso dell’atleta costituisce il parametro base: per un individuo di 70 kg, l’ideale è un wing di circa 5 metri, in grado di adattarsi a un ampio range di venti e condizioni atmosferiche, aumentando così le occasioni di uscita.
L’hydrofoil
Elemento centrale dell’attrezzatura, l’hydrofoil permette alla tavola di sollevarsi sulla superficie dell’acqua, creando quell’effetto di volo che rende questo sport così unico e affascinante. La scelta deve essere fatta considerando le dimensioni, la forma e il materiale. Un modello con apertura alare più grande e profilo meno affilato fornisce, anche a basse velocità, una maggiore portanza, ovvero il principio che sta alla base del funzionamento del wing foil, ed è ideale per chi sta imparando o per la pratica in acque calme e nei laghi. Al contrario, foil con ali più piccole richiedono maggiore velocità per generare la portanza, ma offrono prestazioni superiori in termini di velocità, agilità e opzioni di manovra.
Importante, nella scelta dell’attrezzatura per il wing foil, è anche il ruolo del mast, il piantone che collega la tavola alle ali del foil: un mast in alluminio da 75 cm di lunghezza, non troppo rigido, è la scelta perfetta per i principianti poiché consente di planare ad altezze non eccessive e di correggere eventuali errori. Alberi più lunghi, generalmente in carbonio e quindi molto più rigidi, sono senza dubbio più performanti, ma inadatti per chi si è avvicinato di recente a questo sport.
Attrezzature per wing foil: gli accessori utili
Per chi cerca di orientarsi e capire come scegliere l’attrezzatura da wing foil, una soluzione pratica è rappresentata dai kit già pronti, che comprendono vela, hydrofoil e tavola e sono realizzati da brand capaci di strutturare i set in base alle esigenze degli atleti. Esistono inoltre una serie di accessori che possono rendere le prime esperienze più comode: fondamentale è, ad esempio, l’uso del giubbetto salvagente e di un apposito caschetto protettivo che protegge il capo dal rischio, seppur remoto, di impatto con la tavola o con altri praticanti. Molto utile è anche applicare al polso un leash di recupero della vela, che dopo una caduta potrebbe essere trascinata dal vento lontano dall’atleta.
Per monitorare le prestazioni, infine, è bene dotarsi di uno smartwatch per gli sport acquatici. Garmin Instinct 2 Surf Edition, grazie alla tecnologia GPS di ultima generazione, rileva non solo la vostra posizione ma anche la velocità e la distanza percorsa e ti aiuta a misurare i progressi, uscita dopo uscita. Grazie alla cassa in polimeri fibro-rinforzati e a un vetro ultra resistente, Instinct 2 Surf è il compagno perfetto per planare tra le onde.
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