cardiofrequenzimetro bluetooth

Cardiofrequenzimetro Bluetooth: estendi le funzioni del tuo sportwatch

Perché scegliere un cardiofrequenzimetro Bluetooth? Per un sacco di buoni motivi. Specie se con l’attività sportiva siete agli inizi.

A cosa serve il Bluetooth nei cardiofrequenzimetri?

Lo scopo di questo articolo è di approfondire i vantaggi nell’allenarsi con un cardiofrequenzimetro Bluetooth. Partiamo dunque dalle basi: il Bluetooth è un protocollo di trasmissione dati wireless. È il sistema che vi permette, quindi, di scambiare informazioni tra dispositivi diversi – ma relativamente vicini – sfruttando una frequenza radio a corto raggio.

In sostanza, grazie al Bluetooth, i dati del vostro smartwatch saranno condivisi con il telefono e viceversa. Infatti, è possibile sfruttare il traffico dati del telefono per ricevere e trasmettere informazioni in tempo reale.

connessione cardiofrequenzimetro bluetooth e smartphone

I vantaggi di un cardiofrequenzimetro Bluetooth

Abbiamo detto che il protocollo Bluetooth è quello che vi permette di mettere in comunicazione il Garmin con il vostro smartphone e, allo stesso tempo, di restare connessi durante le vostre attività. Vediamo quali informazioni potrete scambiare grazie ad un cardiofrequenzimetro Bluetooth.

Sincronizzazione automatica con lo smartphone

Collegando il vostro cardiofrequenzimetro Bluetooth al vostro telefono tramite l’app gratuita Garmin Connect Mobile, tutti i dati registrati dall’orologio verranno sincronizzati automaticamente, in modalità wireless, con il vostro account Garmin.

Avrete quindi a disposizione i vostri dati fisiologici direttamente sullo smartphone. La frequenza cardiaca, ad esempio. Ma anche le calorie bruciate giornalmente, i passi compiuti, il livello di stress, le ore di sonno e le informazioni relative alle vostre attività sportive.

Notifiche dello smartphone e rispose automatiche

notifiche bluetoothSempre grazie al collegamento Bluetooth tra il vostro cardiofrequenzimetro Garmin e il telefono, avrete la possibilità di visualizzare con una rapida occhiata, direttamente sul display del vostro smartwatch, SMS, chiamate, e-mail o notifiche in arrivo, anche quando lo smartphone non è nelle vostre mani (ma pur sempre nel raggio si una decina dimetri).

Sono le cosiddette Smart Notifications. Una leggera vibrazione accompagnerà l’anteprima del messaggio e voi potrete decidere se prendere il vostro smartphone e rispondere, oppure se continuare la vostra attività e rimandare la risposta al termine di quello che state facendo. Una funzione molto utile, soprattutto durante gli allenamenti.

Riproduzione della musica

Il protocollo Bluetooth è quello che vi permetterà anche di gestire, dal display del vostro cardiofrequenzimetro le funzioni di riproduzione musicale del vostro smartphone. Se vi state allenando con la musica memorizzata sul vostro telefono non dovrete estrarlo dalla tasca per skippare una canzone o abbassare il volume: potrete controllare i comandi direttamente dal cardiofrequenzimetro Bluetooth.

Non solo. Con i modelli più recenti di Garmin, come Forerunner 645 Music e vivoactive 3 Music, potrete scaricare la musica direttamente sul vostro smartwatch e ascoltarla in ogni momento utilizzando degli auricolari wireless. Dimenticarsi a casa il telefono, insomma, non sarà più un problema.

Informazioni meteo e widget

Sul display del vostro orologio avrete sempre a disposizione i widget e le app presenti sullo smartphone associato. Il meteo, ad esempio. Se state per uscire a correre vi basterà un’occhiata al Garmin per avere informazioni in tempo reale.

LiveTrack

Ecco l’esempio perfetto di come la connessione tra il cardiofrequenzimetro Bluetooth e lo smartphone possa essere bidirezionale. Tramite la funzione Live Track potete condividere la vostra posizione in tempo reale con amici e parenti, per correre e uscire in tutta tranquillità.

livetrack cardiofrequenzimetro bluetooth

Conclusione: un cardiofrequenzimetro è importante, ma se è anche Bluetooth è meglio

Avete appena deciso di rimettervi in forma, magari proprio di correre per dimagrire, oppure avete scelto di iniziare in modo più soft, camminando ad esempio. Correre e camminare sono entrambe attività utili per perdere peso a patto che siano fatte con la corretta intensità e, soprattutto, con costanza.

Qualunque sia l’attività fisica che avete scelto, se siete determinati a ottenere risultati, vi servirà – oltre alla costanza – anche un minimo di organizzazione delle uscite, la capacità cioè di fissare i vostri obiettivi e di trovare il percorso di allenamento migliore per raggiungerli. Non avrete bisogno di dispositivi eccessivamente complicati e tecnologici e i cardiofrequenzimetri Blueooth Garmin sono ideali, perché hanno tutto quello che vi serve.

Potete iniziare tranquillamente con il cardiofrequenzimetro più economico e, quando ci avrete preso gusto, potrete passare anche a dispositivi più evoluti come il Forerunner 645 Music che, a detta di molti, è il miglior cardiofrequenzimetro sul mercato.

Forse non tutti sanno che il nome Bluetooth è ispirato al soprannome di Harald Blåtand (Harold Bluetooth in inglese), re Aroldo I di Danimarca. Fu luiad unire il popolo scandinavo introducendo una religione unica, il cristianesimo. Gli sviluppatori della tecnologia (Ericsson), scelsero questo rimando per simboleggiare la capacità del protocollo di mettere in comunicazione dispositivi diversi. Non a caso, il logo unisce infatti le rune nordiche Hagall e Berkanan, analoghe alle moderne H e B.