Cardiofrequenzimetro, quale scegliere?
Correte, pedalate, fate gare di triathlon o lunghe camminate. Dedicatevi all’attività che più preferite, a quella più adatta a voi: non importa quale, ciò che conta è muoversi, mantenersi attivi e allenarsi regolarmente.
Garmin, con i suoi prodotti per lo sport e il fitness, è qui per aiutarvi. Il GPS è il nostro pane quotidiano e i cardiofrequenzimetri sono tra i nostri prodotti più performanti e apprezzati.
È vero, ce ne sono davvero tanti e tutti con caratteristiche diverse, e in questa varietà non è facile orientarsi. Ecco perché abbiamo pensato di fare un po’ di chiarezza, specie per chi si avvicina ora al mondo dei cardiofrequenzimetri, spiegando in modo chiaro le loro funzioni principali e fornendovi tutte le informazioni necessarie per scegliere il compagno di allenamento perfetto per voi.
Perché utilizzare un cardiofrequenzimetro?
Poter misurare il proprio sforzo è fondamentale, sia durante gli allenamenti che in gara. “Sto andando troppo forte? Troppo piano? A quale velocità devo correre per dimagrire? E per migliorare il tempo sui 10km?”
Sono domande che tutti i runner si sono posti almeno una volta e che trovano risposta attraverso l’uso del cardiofrequenzimetro.
Il cardiofrequenzimetro è un orologio studiato per lo sport e, in particolare, per la corsa. Grazie al GPS integrato ormai su quasi tutti i modelli, fornisce tutti i dati necessari per monitorare la vostra attività: il tempo, il passo, la distanza percorsa e la frequenza cardiaca.
Conoscere queste informazioni durante l’allenamento, per esempio, vi permette di regolare l’andatura per rimanere entro una precisa zona di frequenza cardiaca, oppure di correre a un passo costante o ancora di raggiungere con precisione la distanza che vi siete prefissati all’inizio della sessione.
Al termine della corsa, grazie al cardiofrequenzimetro, è possibile scaricare e analizzare i dati raccolti, via PC oppure tramite smartphone con app dedicate, per capire dove lavorare per migliorare le vostre prestazioni.
Allenarsi con la frequenza cardiaca
Il lavoro sulla frequenza cardiaca è il fattore più importante nel vostro percorso di crescita sportiva. Misurando costantemente la condizione cardiovascolare e personalizzando, di conseguenza, gli allenamenti, otterrete un allenamento più efficiente. Lo scopo principale dell’allenamento con cardio è il controllo delle pulsazioni e la capacità di correre più a lungo e più rapidamente con una frequenza cardiaca bassa. Monitorando i risultati con un cardiofrequenzimetro, noterete che:
- In fase di miglioramento, percorrere le stesse distanze con la stessa frequenza cardiaca diventerà più facile. Il cuore si affaticherà meno, come conseguenza diretta dell’aumento dell’efficienza cardiaca.
- Con il migliorare della condizione fisica, la frequenza cardiaca sarà inferiore. Per verificarlo vi basterà annotare quotidianamente – meglio se al mattino, prima di alzarvi – il dato della vostra frequenza cardiaca a riposo.
La frequenza cardiaca può essere misurata durante la corsa con una fascia cardio. Ne esistono di diversi tipi e con caratteristiche diverse, ma la funzione è la stessa.
Cardiofrequenzimetro da polso
Tra tutti gli strumenti che si possono utilizzare per misurare la frequenza cardiaca, il cardiofrequenzimetro da polso è sicuramente il più pratico. Sono soprattutto gli sportivi ad utilizzarlo e apprezzarlo, preferendolo alla fascia toracica, affidabile e precisa ma altrettanto scomoda, in allenamento e in gara.
Oggi, tutti gli orologi per correre di ultima generazione possono contare sul cardiofrequenzimetro da polso, un lettore ottico posizionato direttamente a contatto con il polso, sul retro della cassa. Le tre luci verdi a LED rilevano la frequenza cardiaca analizzando il volume del sangue che scorre nelle vene e che cambia in base al variare delle pulsazioni. La misurazione che ne deriva è precisa e affidabile, assolutamente paragonabile a quella di una fascia cardio. Basta solo avere alcuni accorgimenti, come assicurarsi che il cinturino sia ben saldo al polso.
Perché scegliere un cardiofrequenzimetro da polso invece di un orologio con fascia cardio? Il motivo principale è la praticità. La fascia cardio va posizionata ad ogni allenamento all’altezza dello sterno. Fornisce dati più precisi ma può risultare scomoda o dare fastidio durante l’attività. Inoltre, bisogna sempre ricordarsi di portarla con sé, associandola agli altri dispositivi.
Il cardiofrequenzimetro, invece, è sempre al polso e pronto a registrare l’attività in qualsiasi momento. Inoltre è leggero e anche questo è un punto a favore. Infine, se non avete in programma un allenamento a velocità variabile, come fartlek e ripetute – per cui vi consigliamo la precisione della fascia cardio – il cardiofrequenzimetro da polso è sicuramente la soluzione migliore.
L’analisi dei dati raccolti dal cardiofrequenzimetro
Oltre a fornire un valido aiuto durante la vostra corsa, il cardiofrequenzimetro registra e memorizza i dati che, al termine dell’allenamento, potete scaricare sul vostro account personale di Garmin Connect.
Garmin Connect è una community online gratuita, che permette di archiviare tutte le attività sportive e, attraverso semplici tabelle e grafici, di analizzarle nel dettaglio. E proprio dall’analisi della performance è possibile pianificare e regolare gli allenamenti successivi in funzione delle criticità.
“Qual è il mio obiettivo?”
E’ la prima domanda che ogni runner o triatleta deve porsi, nel momento in cui si avvicina a queste discipline. Sulla base della risposta, è possibile capire su quale categoria di cardiofrequenzimetri conviene orientarsi. I cardiofrequenzimetri Garmin si suddividono per fascia di utilizzo in base a funzioni e caratteristiche:
- Semplice, per chi vuole iniziare
- Avanzato, per chi vuole raggiungere obiettivi importanti
- Premium, per chi è alla ricerca della performance a tutti i costi.
Cardiofrequenzimetri per iniziare e rimanere in forma
- Funzioni base per la corsa
- Semplici da utilizzare
- Piani di allenamento personalizzati
- Due dimensioni
Per chi si sta avvicinando al mondo del running o comunque ha il solo obiettivo di mantenersi in forma, Garmin ha sviluppato dei cardiofrequenzimetri economici semplici da utilizzare, con poche ma fondamentali funzioni: il Forerunner 45 e Forerunner 45S. Grazie al GPS integrato tracciano ogni allenamento dall’inizio alla fine, integrando informazioni sul tempo impiegato, la distanza e il passo. Disponibili in due dimensioni e diverse colorazioni, sono adatti per polsi maschili e femminili.
Cardiofrequenzimetri per migliorare e raggiungere i tuoi obiettivi
- Funzioni avanzate per il running
- Dinamiche di corsa
- Piani di allenamento personalizzati
- Rilevamento cardio da polso
Se siete in cerca di uno strumento che vi permetta di migliorare la qualità di allenamenti e prestazioni, allora forse vi servirà qualcosa in più, come il Garmin Forerunner 245 e 245 Music. Oltre alla rilevazione cardio al polso, è in grado di fornire la stima del VO2max, dei tempi di recupero e le previsione dei tempi di gara su 5k, 10k e 21k.
Scaricate sul vostro Forerunner 245 i programmi di allenamento per la corsa Garmin Coach e decidete qual è l’obiettivo che volete raggiungere. Il cardiofrequenzimetro vi guiderà indicando tramite avvisi acustici e/o vibrazione il passo da mantenere, la zona cardio a cui correre, i tempi di inizio e fine. Voi dovrete pensare solo a correre.
Inoltre, la versione Music vi permette di caricare i vostri brani preferiti direttamente nella memoria interna dell’orologio o di sincronizzare direttamente il vostro account Spotify, per ascoltare la musica durante gli allenamenti (o in qualsiasi momento) tramite auricolari Bluetooth, senza dover portare con voi lo smartphone.
Cardiofrequenzimetri per la ricerca della performance
- Funzioni avanzate per il running
- Forniscono dati sulle dinamiche di corsa
- Forniscono metriche fisiologiche
- Supportano la creazione di piani di allenamento
Se siete alla ricerca del vostro personal best, optate allora per il nuovissimo Forerunner 645, disponibile anche con memoria interna per la musica. Forerunner 645 è il GPS running che monitora la frequenza cardiaca al polso e fornisce ulteriori informazioni con le funzioni di monitoraggio delle prestazioni come il training status, per sapere come il corpo risponde all’intensità dell’allenamento.
Cardiofrequenzimetri per il triathlon e il multisport
- Progettati per il triathlon e il multisport
- Funzioni avanzate per il running, il ciclismo e il nuoto
- Dinamiche di corsa e metriche fisiologiche
- Rilevano metriche di nuoto
- Compatibili con accessori cycling e fasce cardio per il nuoto
- Mappe precaricate
Se il running non basta e volete allargare i vostro orizzonti verso le discipline multisport, come il triathlon o il duathlon, ci sono cardiofrequenzimetri specificatamente progettati per questo scopo. L’ultimo arrivato in casa Garmin è il Forerunner 945, GPS multisport smartwatch con funzioni per la corsa e il triathlon che grazie all’analisi dettagliata dei dati, come dinamiche di corsa, frequenza cardiaca al polso, training status e VO2 max, vi consente di perfezionare l’allenamento e i tempi di recupero.
Hai deciso quale cardiofrequenzimetro scegliere?
Se state per acquistare un nuovo cardiofrequenzimetro è fondamentale conoscere prima le vostre motivazioni e i vostri obiettivi per scegliere tra orologi con funzioni base, avanzate oppure ultra-avanzate. Qualunque sia, comunque, il vostro livello, Garmin saprà rispondere alle vostre esigenze, con cardiofrequenzimetri affidabili, tecnologicamente avanzati, accessori innovativi come le fasce cardio e strumenti che completano la tua esperienza sportiva come Garmin Connect per l’analisi dei dati.
Adesso… fate la vostra scelta!