Come pulire la MTB
Pulire la MTB non sarà forse una delle attività più divertenti al mondo, ma sicuramente è indispensabile: l’acqua, i detriti e il fango che tanto vi fanno divertire nelle vostre uscite, sono gli stessi che a lungo andare possono compromettere la durata e la funzionalità della mountain bike e delle sue componenti. Ecco allora quali sono i passaggi fondamentali per pulire la vostra MTB nel modo corretto.
Perché è importante pulire la MTB
Fango, foglie, terriccio, ghiaia: qualunque sia la vostra specialità di MTB, dopo un’uscita, la mountain bike ne porterà sicuramente i segni. Forse, tutto sommato, anche infangata ha il suo perché, ma vi consigliamo, appena possibile, di correre ai ripari: lasciarla in quello stato non farà bene alla vostra bici.
Ovviamente non sarà indispensabile lavarla ad ogni uscita, specie con la bella stagione, quando il fango scarseggia, e – in caso di emergenza – potrebbe andare bene anche il classico autolavaggio automatico, almeno per togliere il grosso del fango. Tuttavia, la pulizia manuale della vostra MTB, almeno quando sporco e polvere si sono accumulati, è fortemente consigliabile.
Prima di tutto perché molte delle componenti della vostra bici offroad sono soggette ad usura, specie se intaccate da polvere, ruggine, umidità. In secondo luogo perché quando la MTB è pulita, è più semplice individuare eventuali problemi. Inoltre, una bici più pulita vi permette di pedalare senza inutili attriti e quindi facendo meno fatica.
Insomma, è uno sporco lavoro, ma qualcuno lo deve pur fare. La soluzione più comoda, certo, è farlo fare a qualcun altro, ci sono negozi di bici che offrono questo tipo di servizio e sicuramente avrete la certezza di una lavaggio professionale, ma si tratta pur sempre di un servizio a pagamento, a meno che non abbiate amici disponibili che vi devono un favore o figli desiderosi di guadagnarsi la paghetta…
Se invece nonostante tutto siete dell’idea di occuparvene personalmente, allora armatevi di un po’ di pazienza, prendetevi una buona mezz’ora di tempo, scegliete un posto in cui poter usare canna e detersivi senza dare fastidio a nessuno e assicuratevi di avere sufficiente spazio di manovra.
Cosa serve per la pulizia della MTB
Nel caso di una semplice pulizia ordinaria, dopo un’uscita asciutta, vi basterà pulire la MTB dalla polvere, con un panno morbido asciutto e un pennello, con cui raggiungere le parti più nascoste. Per pulire invece una MTB molto sporca, ecco di cosa avrete bisogno.
- Una canna, o comunque un erogatore d’acqua, fredda, a bassa pressione. Evitate i getti troppo forti perché potrebbero danneggiare le componenti;
- Un kit di detergenti specifici per MTB: uno sgrassatore, per le zone più critiche, un sapone detergente meno aggressivo per le parti più delicate, come il telaio, un lubrificante per ingrassare la catena alla fine del lavaggio.
- Un secchio, in cui diluire il sapone detergente.
- Un kit di spugne e pennelli. In commercio esistono set completi e specifici, ma potete organizzarvi con quello che avete in casa. Vi basterà una spugna morbida, un paio di pennelli (uno medio e uno piccolo, va bene anche un vecchio spazzolino da denti), uno spazzolone (di quello per i pavimenti, ovviamente senza manico) o comunque una spazzola a setole dure per i cerchi e gli pneumatici, un panno in microfibra asciutto.
- Un kit pulisci-catena, utile, economico e molto pratico ma non indispensabile (lo spazzolino come alternativa da denti andrà benissimo).
4 consigli da seguire per lavare la MTB
1. Usare detergenti specifici
Per pulire la MTB è fondamentale utilizzare solo detergenti appositi, da risciacquare accuratamente alla fine del lavaggio, per evitare che restino residui chimici a contatto con le componenti. C’è chi, per pulire la MTB, utilizza solventi come la benzina o il gasolio ma noi ve lo sconsigliamo vivamente: sono decisamente troppo aggressivi per potrebbero deteriorare guarnizioni e dettagli.
2. Evitare l’uso di idropulitrici
La cosa migliore, per pulire la MTB è utilizzare solo acqua a bassa pressione. Le idropulitrici hanno un getto troppo potente, che potrebbe danneggiare le parti più delicate. Se proprio non avete alternative, almeno assicuratevi che la pressione sia al minimo e non state troppo vicini alla bici.
3. Asciugare accuratamente
Ricordate che, dopo il lavaggio, la MTB deve sempre essere asciugata con cura, per evitare che umidità o eventuale ruggine rovinino le componenti.
4. Occhio alla catena e parti lubrificate
Ricordatevi poi di ingrassare la catena dopo averla pulita e, se necessario, di lubrificare le sospensioni, il cambio o i freni. Il lavaggio, infatti, avrà sgrassato tutte quelle parti che, invece, devono essere ben lubrificate.
Come pulire una MTB nel modo corretto
Per prima cosa, posizionate la MTB in modo che sia stabile e che vi permetta di raggiungere ogni parte da pulire. Potete togliere le ruote e capovolgerla (assicurandovi di appoggiarle manubrio e sella su una superficie morbida), posizionarla su un apposito cavalletto oppure, semplicemente, appoggiarla al muro.
Per prima cosa, con la canna dell’acqua bagnate tutta la bici, quindi spruzzate il detergente – diluito – su telaio, pedali, cerchi e lasciate agire per qualche minuto. Questo servirà ad ammorbidire fango e sporco.
Nel frattempo dedicatevi al sistema di trasmissione. Spruzzate uno sgrassatore specifico assicurandovi che arrivi in ogni spazio per eliminare tutti i residui di olio, polvere e sporcizia. Anche in questo caso, lasciatelo agire un paio di minuti, dopodiché, con una spazzola piccola, iniziate a pulire tra le maglie e le corone. La soluzione più pratica per pulire la catena, come abbiamo visto, è utilizzare l’apposito accessorio ma anche con lo spazzolino otterrete un ottimo risultato. Solo ci vorrà un po’ più di pazienza. Con una spazzola media, procedete alla pulizia di tutte le altre componenti. Utilizzate lo spazzolone o una spazzola a setole dure per i cerchi e gli pneumatici.
A questo punto, con la canna, sciacquate la MTB, per togliere il primo strato di sporcizia. Quindi, con la spugna immersa nel sapone, procedete con una seconda passata: detergente e risciacquo.
Una volta sciacquata, è importante che la MTB non venga lasciata ad asciugare all’aria (no, nemmeno in estate). Utilizzate in panno morbido in microfibra e assicuratevi di non tralasciare le parti più nascoste della MTB.
Ultimo passaggio, indispensabile: ingrassate la catena. Una volta unta, appoggiate sopra un panno morbido e fate fare qualche giro di pedali all’indietro. Questo servirà a distribuire il lubrificante e, allo stesso tempo, ad eliminarne l’eccesso.