Correre dopo mangiato… se proprio non potete evitarlo assicuratevi di farlo bene
E’ meglio correre dopo mangiato oppure a digiuno? Correre a digiuno è un’abitudine comune a molti runner, specie a quelli che corrono al mattino, appena svegli. Correre a digiuno ha il vantaggio di aiutarci a bruciare i grassi: quando infatti ci attiviamo dopo il riposo notturno e le scorte di glucosio sono a secco, il nostro corpo attingerà ai grassi per far fronte alla richiesta energetica. Attenzione però: correre a digiuno può andare bene se non avete in programma lavori di qualità o allenamenti intensi, come fartlek e ripetute, perché in questo caso al vostro corpo serviranno ben altre scorte energetiche.
Se correre prima di mangiare, dunque, può avere un senso, correre dopo mangiato è di norma controproducente. E per correre dopo mangiato ci riferiamo alla corsa dopo un pasto completo, che sia il pranzo, la cena o la colazione, o comunque un pasto ricco, a base di carboidrati, proteine, grassi.
Perché dopo mangiato è meglio non correre? Perché tanto lo sforzo fisico quanto i processi digestivi richiedono un afflusso di sangue: quando i due processi avvengono simultaneamente l’organismo non riesce a far fronte ad una richiesta così importante. Correre dopo mangiato rischia di compromettere la digestione, oppure di farci correre senza il necessario afflusso di sangue e ossigeno ai muscoli. Anche rompere il fiato sarà più difficile. Vi è mai capitato, dopo i primi chilometri, di avvertire una fitta al fianco? Si tratta del cosiddetto dolore in ipocondrio e potrebbe essere legata alla corsa dopo mangiato: un affaticamento a livello addominale può infatti disturbare il diaframma, generandone la contrazione e quindi la fitta al fianco.
Non solo. Correre subito dopo aver mangiato significa non dare al nostro organismo il tempo necessario per assorbire i nutrienti e metterli a disposizione per lo sforzo. Correre dopo mangiato, quindi, non è solo dannoso ma è anche inutile. Quindi meglio correre a digiuno, oppure dopo mangiato aspettate almeno 2/3 ore prima di correre (l’intervallo dipende anche da cosa e quanto avete mangiato).
Correre dopo mangiato: come e quando si può?
Il bello della corsa, si sa, è che non ci vincola a orari prestabiliti. Quando vogliamo correre, infiliamo le scarpette e usciamo, che sia mattina o sera. Questo è anche quello che ci permette di incastrare i nostri allenamenti tra un impegno e l’altro, sfruttando magari l’unica mezz’ora libera della giornata. E se l’unica mezz’ora libera è dopo aver mangiato?
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Certo, meglio sarebbe correre prima e mangiare dopo, ma se proprio non potete evitarlo o se per qualche motivo preferite correre dopo mangiato (in fondo le preferenze sono soggettive), assicuratevi almeno di seguire questi consigli.
1. Preferite gli snack
Pasti veloci, leggeri, che non appesantiscono la digestione ma vi forniscono subito i nutrienti che servono per correre. Via libera a frutta secca, qualche biscotto integrale, una banana, due fette biscottate con il miele. Se siete fuori casa e non avete possibilità di preparare uno snack, andranno benissimo le classiche barrette energetiche o, in alternativa, i gel per l’endurance.
2. Aspettate almeno mezz’ora prima di correre
Anche se avete fatto solo uno spuntino è bene attendere qualche minuto. Se avete assunto carboidrati semplici, saranno subito disponibili, è vero, ma datevi il tempo di deglutire, altrimenti i saltelli della corsa peggioreranno la situazione.
3. Occhio all’idratazione
Ricordate che, se il vostro allenamento dura più di 60′, dovrete attrezzarvi con una piccola integrazione: lo snack leggero non sarà sufficiente.
Correre dopo mangiato è una questione personale e di abitudine
«Ho sempre corso dopo mangiato e non ho mai avuto problemi», potrebbe obiettare qualcuno. Certo, siamo anche in tanti ad aver trasgredito la regola del dopo mangiato aspetta 4 ore prima di fare il bagno ma siamo ancora qui a raccontarlo.
Il corpo umano è una macchina perfetta e straordinaria, la sua capacità di adattamento è sorprendente. Se quindi siete abituati a correre dopo pranzo e questo non mi ha mai creato problemi, continuate a farlo. D’altra parte ciascuno di noi è unico, ma non dimenticate però che questa prassi non è l’ideale – per i motivi che abbiamo detto – e si rischia di andare incontro, seppur piccolo, a qualche problema.
Insomma correte pure dopo mangiato, se vi fa stare bene, ma magari non consigliatelo agli amici!