Ferrate facili per chi vuole iniziare

10 agosto, 2021

La prima via ferrata non si scorda mai, per questo è importante scegliere quella giusta. Soprattutto quando si è alle prime armi e non si ha una buona pratica di alpinismo, è di fondamentale importanza orientarsi su tracciati alla propria portata per affrontare le prime scalate in sicurezza.

Le vie ferrate per principianti ormai si trovano ovunque, in tutta Italia: dalle Dolomiti al Lago di Garda sino alla Val di None gli Appennini, ogni percorso regala scenari suggestivi, a bassa e ad alta quota e un livello di difficoltà differente.

Se state programmando di raggiungere nuove vette, prima di partire pianificate con attenzione la vostra ascesa e affidavi ad uno smartwatch GPS multisport: i dispositivi Garmin della serie fēnix, grazie alla funzione ClimbPro, vi mostrano la pendenza e il guadagno di quota per ogni salita presente sul percorso, così da aiutarvi a dosare le energie durante tutta la vostra progressione.

Scala le tue prime vette con gli smartwatch multisport Garmin

Panorami mozzafiato e adrenalina, percorsi attrezzati con scale, ponti, catene e staffe: un’occasione unica per raggiungere le cime più suggestive, ma quali scegliere per essere sicuri di essere in grado di affrontarle in sicurezza? Abbiamo selezionato 10 ferrate semplici ma comunque spettacolari e adatte per principianti, scopriamole insieme.

Le 10 migliori vie ferrate per chi inizia

Tra i posti più incantevoli da visitare sicuramente il Lago di Garda e le Dolomiti sono in cima alla classifica: proprio qui si trovano i migliori scenari da ammirare da soli o in compagnia, scalate di medio livello su percorsi attrezzati e accessibili anche a chi non ha nessuna esperienza. Se vi state preparando ad affrontare le vostre prime scalate non perdete questi 10 percorsi incantevoli, dal Trentino, nel cuore delle Dolomiti, fino all’Appennino Ligure e Reggiano:

Sentiero degli Scaloni
Detto anche percorso delle Cavre, è un tracciato ad anello attrezzato con scale sospese e passerelle, che passa sopra piccoli paesi, come Ceniga e Dro, perfetto per chi è alle prime armi.
Percorso del Monte Colodri
Facile e adatto anche ai bambini, è un percorso situato ad Arco, sempre in Trentino, caratterizzato da un dislivello di circa 300 metri. Attrezzato con cordini metallici e pioli in ferro porta ad un sentiero segnalato attraverso placche di calcare levigate per poi arrivare alla cima del Colodri e alla sua Croce.
Roda de Vael
Siamo nel Gruppo del Catinaccio, la meta da raggiungere è la vetta della Roda di Vael: questo suggestivo tracciato è dotato di appoggi e appigli naturali che consentono di salire e scendere senza troppe difficoltà. Si tratta di una via ferrata semplice caratterizzata da una salita attrezzata con cavi d’acciaio nei pressi della cima, ideale per principianti.
Sentiero Attrezzato Giovannelli
A pochi passi dalla Val di Non, il sentiero Burrone Giovannelli regala scenari suggestivi ai neofiti della scalata ad alta quota: tecnicamente facile, è un percorso che consente di ammirare i panorami della Piana Rotaliana, a cui si giunge principalmente attraverso scale sul percorso e funi metalliche. Ideale da percorrere durante la stagione più calda, consente di raggiungere una quota massima di 900 metri, con un dislivello di circa 700.
Percorso Fausto Susatti di Cima Cap
A picco sul Lago di Garda, è una delle vie ferrate più adatte ai principianti: non presenta particolari difficoltà tecniche, se pur con un dislivello di 1000 metri che richiede una buona preparazione fisica. Da percorrere in periodi non particolarmente afosi, regala panorami unici e una spettacolare vista sulle cime del Monte Baldo.
Adolfo Ferrari
Si tratta di un suggestivo percorso molto simile ad un sentiero attrezzato che regala scorci suggestivi sull’Appennino Ligure: la presenza di tratti verticali che risalgono lungo porzioni di cresta sulla montagna la rendono ideale come prima esperienza per gli appassionati delle vie ferrate.
Ferrata alle Cascate di Fanes
Tecnicamente facili e ben assicurate da funi e staffe d’acciaio, queste vie passano dietro una cascata e sono caratterizzate da brevi tratti non equipaggiati, che possono essere superati con estrema facilità anche dai neofiti. Situata nel cuore del Parco delle Dolomiti, con il suo susseguirsi di pozze e cascate lungo il corso del Rio Fanes, è un’escursione perfetta da affrontare anche in compagnia di bambini.
La Ruceia
Situata in Valle Susa, è caratterizzata da pareti ripide ma molto compatte, attrezzate con cambre, pioli e staffe che consentono una facile progressione lungo i 160 metri di dislivello: un breve itinerario, della durata massima di due ore, su cui si snodano suggestivi passi lungo il confine con la Francia.
Ra Pegna
Perfetta per chi intende acquisire dimestichezza con tracciati verticali, è l’ideale per chi si trova a Cortina d’Ampezzo: collocata ai piedi della Tofana di Mezzo, offre un panoramico unico durante l’ascesa ed un semplice tracciato, connotato da una sola salita con placca appoggiata per la maggior parte del percorso.
Ferrata del Gran Cir
Come una torre di pietra sopra il Passo Gardena, nel cuore delle Dolomiti, è un tracciato che consente di muovere i primi passi in maniera sicura attraverso ripidi muri rocciosi che portano alla cima: dopo una facile via attrezzata si possono ammirare il Sassolungo, la Val Gardena e la Val Badia, oltre alle pendici settentrionali del Gruppo Sella.

Per tenere traccia di ogni nuova avventura non dimenticate di indossare uno smartwatch con funzioni per le attività outdoor: il fēnix 6 Pro Solar, ad esempio, vi permette di percorrere ogni sentiero indicandovi i dati di quota grazie ad un altimetro integrato e aiutandovi a monitorare il meteo tramite il barometro. Inoltre, tramite le funzioni di navigazione potete seguire la rotta verso un waypoint o punto di interesse specifico come l’imbocco di un sentiero o un rifugio. Non resta che scegliere la meta e iniziare ad esplorare le vostre prime ferrate con un Garmin al polso!