Garmin GPSMAP 276cx – La recensione di Enduro Action
Buone notizie dalla nostra rassegna stampa.
Sul numero 9 (Novembre/Dicembre 2017) di Enduro Action, la rivista specializzata dedicata al mondo delle ruote tassellate, trovate una recensione dettagliata del Garmin GPSMAP 276cx.
Qui sotto riportiamo un estratto dell’ampio articolo, che trovate online anche qui.
Il resto vi aspetta in edicola!
“Dopo aver aperto la strada nel 2004 ai navigatori GPS dedicati all’off road, Garmin rinnova il GPSMAP 276 Cx dedicato a chi l’avventura la vuole vivere, a prescindere dal luogo, in sella alla sua Enduro.
Nel 2004 Garmin presentò un prodotto davvero unico nel suo genere, per rispondere alle esigenze di “navigare” nelle situazioni più disparate, cioè non fermarsi mai anche quando sotto le nostre ruote spariscono le tracce di un sentiero. Si trattava del modello GPSMAP 276C, strumento che ha ottenuto grande consenso tra gli appassionati di off-road per il suo uso trasversale, ideale per chi l’avventura la voleva vivere, a prescindere dal luogo. Proseguendo nel solco tracciato da quello strumento versatile, Garmin introduce una naturale evoluzione con il modello GPSMAP 276Cx, che si arricchisce di molte delle innovazioni tecnologiche più attuali, per esperienze su fuoristrada 4×4 o in sella ad una moto enduro.
Il sistema HotFix all’interno del GPSMAP 276Cx e il software di gestione consentono la ricezione del segnale dal sistema satellitare russo GLONASS oltre a quella del GPS, per una rilevazione ancora più precisa anche nelle zone più impervie, e come opzione è possibile anche utilizzare un’antenna esterna. Lo strumento è inoltre dotato di connettività wireless Wi-Fi e Bluetooth, che gli permetta di dialogare direttamente con la piattaforma Garmin Connect per la condivisione dei dati e tracciati, ma anche di ricevere preziose informazioni, come ad esempio aggiornamenti sulle previsioni meteo. In buona sostanza basta connettersi al proprio cellulare o al telefono satellitare per avere tutte le più importanti informazioni, inerenti al luogo in cui ci troviamo. L’ampio display da 5 pollici è perfettamente leggibile anche sotto la luce diretta del sole e l’interfaccia di comando è rigorosamente “tradizionale”, con tasti fisici che permettono l’uso del dispositivo, ad esempio, anche indossando guanti invernali o tra gli scossoni di una pista africana”.