Il GPS off road definitivo è Garmin GPSMAP 276Cx
Siamo in aria della 4×4 FEST di Carrara, la più importante manifestazione italiana dell’off road 4×4 e sulle due ruote, quindi è giocoforza parlare degli strumenti di navigazione per questa categoria di veicoli, come il GPSMAP 276Cx, il GPS off road definitivo.
In realtà non è semplice avere uno strumento GPS off road completo, che gestisca in modo soddisfacente ogni situazione di navigazione. Trattandosi di vetture (anche se off road 4×4), il calcolo del percorso deve permettere lo spostamento lungo le strade asfaltate e quelle sterrate, oppure con la navigazione “vecchio stile” che usa i waypoint e una linea retta che li congiunge.
Quest’ultima è infatti la più usata nei deserti, dove la conformazione del terreno cambia con grande frequenza, ed è preferibile avere una direzione di marcia invece di una linea di traccia molto definita, che diventa inutile se, ad esempio, una duna si sposta e si mette di traverso al percorso.
La soluzione di Garmin per la navigazione offroad
Conciliare tutte queste esigenze, dal punto di vista dello sviluppo di un prodotto GPS off road, non è cosa facile. Soprattutto, i menu di gestione e i comandi dell’interfaccia devono essere organizzati in maniera impeccabile, altrimenti lo strumento diventerebbe complicatissimo da usare.
In quest’ottica, una volta tanto Garmin ha preferito proseguire nella strada della tradizione, ovviamente non rinunciando all’inserimento delle innovazioni più opportune. Il GPSMAP 276Cx, rappresenta la nuova versione degli strumenti delle storiche serie 176/276/278 dell’inizio degli anni 2000.
Dopo quasi 10 anni, questo strumento GPS off road riprende tutte le caratteristiche che avevano quei GPS, nati per l’utilizzo nautico ma finiti sui cruscotti delle vetture di tanti fuoristradisti incalliti, che diedero enormi soddisfazioni.
Le vecchie limitazioni sono scomparse: le schede di memoria sono oggi le economiche microSD, anche la memoria interna è dell’ordine dei gigabyte, mentre il volume dei dati utente (tracce, rotte e waypoint) che lo strumento riesce a gestire è diventato pressoché illimitato. Leggi anche la recensione di Enduro Action.
Cartografie e display
Anche le cartografie che si possono gestire sono aumentate: non più solo le carte da CD/DVD, da trasferire faticosamente dal computer. Il GPS off road GPSMAP 276Cx gestisce qualsiasi carta Garmin, qualsiasi carta Custom Maps (mappe cartacee scansionate dall’utente) e ha addirittura un anno di abbonamento gratuito al servizio BirdsEye, per scaricare le immagini da satellite direttamente nella memoria del GPS.
Il nuovo strumento mantiene ovviamente la tastiera con bottoni grandi e ben separati, il software con la medesima struttura e layout dei modelli precedenti, ma porta in dote uno schermo da 5” con una risoluzione e una luminosità elevatissime, che lo rendono attuale e addirittura anche più gradevole nell’uso.
Quelli che hanno avuto occasione di usare il vecchio 276 si troveranno a casa. Gli altri si abitueranno ben presto: il software è intuitivo per chi ha un minimo di dimestichezza con la navigazione GPS.
Le prestazioni di questo strumento sono irrinunciabili per chi fa del fuoristrada ad un certo livello.
Bentornato GPSMAP 276Cx, sentivamo la tua mancanza!