Come Migliorare la Tecnica dello Stile Libero
Per ottenere i migliori risultati nello stile libero non è sufficiente una buona forma fisica né l’allenamento: è soprattutto con la tecnica corretta che si può riuscire ad ottenere il massimo rendimento.
L’obiettivo di qualsiasi nuotatore è certamente quello di migliorare la velocità e nuotare a buon ritmo in modo fluido e rilassato. Per essere più efficienti e migliorare nello stile libero è indispensabile dunque tenere conto di alcuni fondamentali punti, dall’assetto del corpo alla respirazione.
Scopriamo insieme le regole da mettere in pratica durante l’allenamento per migliorare la tecnica dello stile libero ed evitare gli errori più comuni in vasca.
5 suggerimenti per migliorare il tuo stile libero
Per nuotare a stile libero nel modo corretto è indispensabile prestare attenzione in particolare alla respirazione, sviluppare equilibrio e coordinazione e concentrarsi sull’assetto. Se siete alle prime armi ci vorrà del tempo per familiarizzare con la tecnica e apprendere il gesto corretto, ma con i giusti accorgimenti e tanta costanza i risultati non tarderanno ad arrivare.
Garmin vi aiuta a migliorare le prestazioni in acqua con Swim 2, l’orologio progettato appositamente per il nuoto: le sue funzioni vi accompagneranno in piscina e in acque libere rilevando il tipo di bracciata, la frequenza cardiaca in acqua e scandendo il ritmo degli esercizi e delle pause delle sessioni di allenamento personalizzate create tramite l’app Garmin Connect.
Pianifica i tuoi allenamenti con gli smartwatch Garmin della serie Swim
Passiamo ora dalla teoria alla pratica: ecco alcuni consigli che vi aiuteranno a strutturare l’allenamento di nuoto e migliorare nello stile libero:
1. La battuta di gambe
Per migliorare la gambata nello stile libero è indispensabile coordinare il movimento delle gambe con quello delle braccia: per avanzare con una buona andatura è necessario sfruttare la spinta a partire dal muro e imprimerla nella nuotata per guadagnare velocità.
2. La posizione della testa
Il capo nello stile libero va mantenuto in posizione neutra e in linea con il corpo, indirizzando lo sguardo al fondo della piscina o del mare e mai verso l’alto, per evitare di inarcare la schiena e far scivolare verso il basso gambe e fianchi, con il rischio di causare problemi alla zona lombare e al tratto cervicale.
3. L’assetto corretto in acqua
Per rendere più efficienti i vostri allenamenti di stile libero è importante ricercare il corretto assetto del corpo, ossia riuscire a mantenerlo parallelo alla superficie dell’acqua.
Guadagnare una maggiore idrodinamicità vi permetterà infatti di avanzare in modo più efficace, a tutto vantaggio della velocità e con minore fatica. Mantenete in particolare la testa in posizione neutrale, in linea con la colonna vertebrale, ed uno spazio ideale tra mento e petto che non dovranno mai sfiorarsi. Importante è anche la posizione del gomito, fondamentale per migliorare la bracciata nello stile libero: dovrà essere piegato il più in alto possibile per riuscire a portare velocemente l’avambraccio in una posizione verticale durante la fase di trazione. In questo modo riuscirete ad aumentare la presa sull’acqua.
4. La rotazione del corpo
Ruotare il corpo da un lato all’altro durante le vasche è di fondamentale importanza per imprimere maggiore forza, grazie all’attivazione dei muscoli della schiena e della spalla, che favoriscono una migliore spinta del tratto del braccio.
Gambe e fianchi dovranno sempre essere in prossimità della superficie, garantendo un buon equilibrio: quando la parte superiore del corpo è sul lato, spingete il petto verso il basso così da sollevare le anche verso l’acqua e garantire un migliore galleggiamento senza uno sforzo eccessivo.
5. La respirazione
Altro aspetto da curare per migliorare lo stile libero è la respirazione, indispensabile per imprimere l’energia ai movimenti e mantenere la posizione corretta. Fondamentale è in particolare il ritmo, che dovrà essere sincronizzato con la rotazione del corpo e in perfetta coordinazione con il movimento di braccia e gambe: questo consente di apportare la giusta quantità di ossigeno e consumare meno energia. Per rendere l’azione più efficace espirate continuamente quando vi trovate con il volto sott’acqua.
Un consiglio extra: prima di entrare in acqua indossate un orologio Garmin con app per il nuoto precaricata, non solo vi aiuterà a gestire al meglio gli allenamenti, ma riuscirete anche a monitorare i vostri progressi nel tempo.
Migliora il tuo stile libero con gli smartwatch Garmin per il nuoto