“Moovin’ Bergamo”, Garmin è partner del contest che fa bene alla salute
La sedentarietà è un fattore di rischio per molte malattie croniche. Per questo, Ats Bergamo scende in campo per promuovere l’attività fisica su larga scala partecipando come partner scientifico con Comune di Bergamo, Università degli Studi di Bergamo, gruppo Sesaab con Garmin ed Ecorace quali partners tecnici, al progetto “Moovin’ Bergamo”.
Spiega Roberto Moretti, responsabile del Servizio Promozione della Salute di Ats Bergamo:
“L’iniziativa intende stimolare, grazie al partenariato tra più realtà, l’adozione di comportamenti salutari basati sull’attività fisica, ritenuta fondamentale per prevenire malattie come diabete, obesità, tumori, depressione, malattie cardiovascolari e metaboliche, diversi tipi di demenza, maculopatie e fratture del collo del femore. Consci di quanto sia importante muoversi, sempre più persone, infatti, si dedicano all’attività fisica, ma solo il 35,5% – secondo i dati rilevati dal Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute – in Lombardia, raggiungono il livello soglia raccomandato, ovvero: fanno moto per 30 minuti al giorno, almeno 5 volte alla settimana. Il 42,6% rientra nella fascia dei “parzialmente attivi”, ma, ancor più grave, il 21% può essere definito un “sedentario”. Per questo, Ats Bergamo intende rafforzare l’impegno del servizio sanitario nell’incentivare su larga scala l’attività fisica, riconoscendola come un “comportamento sociale”, da stimolare e sostenere. E per farlo, partecipa al nuovo progetto “Moovin’ Bergamo” facendosi garante del valore scientifico dell’iniziativa e sensibilizzando gli stakeholder sui temi legati alla salute con comunicazioni ad hoc”.
Per farlo, si è scelto di puntare sulla competizione. Il progetto, che durerà un mese – indicativamente dall’8 aprile al 6 maggio 2018 –, infatti, si baserà sul lancio di un contest che monitorerà anche grazie ai dispositivi Garmin il movimento a piedi dei partecipanti.
I cittadini della provincia e della città di Bergamo, dunque, saranno coinvolti in una vera propria e competizione, sia individualmente che all’interno di gruppi, con protagonista l’attività fisica e i suoi efficaci risultati. E tutti i partecipanti concorreranno alla realizzazione di un risultato collettivo a cui verrà attribuita una specifica premialità.
Uno dei punti di forza di “Moovin’ Bergamo”, inoltre, sta nel fatto che vengono coinvolti, con un unico obiettivo: Comuni, Rete Città Sane, Gruppi di Cammino, Associazioni diabetici, pazientiAvis, scuole, Lilt, aziende, alpini, e altre associazioni, lanciando un’attività intensiva di comunicazione e monitoraggio. L’obiettivo è, infatti, spingere quante più persone possibili ad aumentare la quantità di attività fisica. E per farlo è indispensabile il coinvolgimento di un ampio numero di attori comunitari per far sì che i bergamaschi riscoprano la bellezza e l’utilità del movimento.