Perché è importante fare stretching

L’importanza dello stretching per la salute, riconosciuta dalle scienze motorie e dalla medicina dello sport, insieme ai vantaggi che la sua pratica costante è in grado di offrire, migliorano mobilità e flessibilità articolare.

Nello sport in particolare, la capacità di essere flessibili e il miglioramento della coordinazione atletica passano attraverso l’allineamento dei muscoli agonisti che, contraendosi, determinano l’inibizione dei muscoli antagonisti.

Con il trascorrere del tempo, a causa dell’usura o di posture scorrette, spesso si manifestano indebolimenti di fasce muscolari, con conseguenti rigidità o blocchi articolari e sintomatologie dolorose.

Integrare nella propria routine quotidiana esercizi di allungamento muscolare con costanza può aiutare ad evitare questi inconvenienti ed a ripristinare la corretta funzionalità di muscoli e articolazioni.

Ecco alcune regole e consigli pratici che vi aiuteranno a capire perché lo stretching è così importante per il benessere del vostro corpo.

5 buoni motivi per fare stretching

Dolori cervicali, lombari e problemi di circolazione sono solo alcune delle problematiche più comuni in cui si incorre quando si dedica poco tempo all’allungamento muscolare, soprattutto quando il lavoro o altre necessità impongono di mantenere a lungo la stessa posizione durante la giornata, causando rigidità e pesantezza a muscoli e articolazioni.

Lo stretching prevede diversi tipi di esercizi sia per chi sta in piedi tutto il giorno, particolarmente adatti a contrastare l’affaticamento muscolare e a dare sollievo contro le lombalgie e i problemi di circolazione, sia per chi sta molto seduto, che invece favoriscono l’allentamento delle tensioni del busto e del collo, contribuendo inoltre all’allungamento dei flessori dell’anca e dei muscoli posteriori della coscia, spesso soggetti ad accorciamento a causa della compressione generata dalla posizione seduta.

Capire quando e come fare stretching è fondamentale per sperimentarne i benefici nella vita quotidiana come nello sport: ecco 5 validi motivi per praticarlo con regolarità e godere dei suoi effetti positivi sulla salute.

1. Aumenta l’elasticità e la flessibilità muscolare. Che si tratti di stretching statico, dinamico, passivo o attivo, integrare nella propria routine esercizi di allungamento contribuisce a migliorare la flessibilità ed a recuperare una buona elasticità.

2. Aiuta a prevenire gli infortuni. Soprattutto negli atleti ed in particolare negli sport di potenza e forza, un buon programma di allungamento muscolare favorisce la corretta funzionalità ed efficienza: aiuta a ridurre il rischio di infortuni e previene le contratture grazie alla maggiore capacità delle strutture muscolo tendinee di adattarsi ai carichi di lavoro importanti.

3. Migliora le performance sportive. Il miglioramento dell’elasticità muscolare ed una buona flessibilità possono aiutare a migliorare le performance sportive: alcuni studi dimostrano che uno dei principali benefici dello stretching in atleti ben allenati interessa l’escursione articolare, a patto di praticarlo in una sessione diversa da quella dell’allenamento. Nel post workout favorisce invece il recupero, aiutando ad ottimizzare il rendimento nella sessione successiva.

4. Contribuisce ad una postura corretta. Lombalgie, sciatalgie e cervicalgie sono spesso collegate a problemi posturali che, alterando le curvature fisiologiche, generano un disallineamento del corpo: rendendo più flessibili i muscoli della schiena, del bacino e delle gambe è possibile ridurre le problematiche legate alle posture errate e ad un’eccessiva rigidità muscolare.

5. Aiuta a ridurre lo stress. Decontrarre i muscoli contribuisce anche alla riduzione dello stress: alcuni esercizi di allungamento muscolare si ispirano allo Yoga e al Pilates, insegnando a migliorare la percezione del corpo nello spazio, attraverso il controllo della mente ed il rilassamento.

Le principali differenze tra stretching, yoga e pilates riguardano proprio l’aspetto psichico e somatico, meno accentuato nel primo e fulcro delle altre due: tuttavia le tre discipline sono accomunate dalla perfetta combinazione delle tecniche di respirazione con gli esercizi di allungamento muscolare, due componenti fondamentali per una pratica corretta e una piacevole seduta rilassante al termine di una giornata lavorativa o dopo l’attività fisica.