Road Grand Tours: una novità tra le app interattive per il ciclismo
Tra le app interattive per ciclismo che potete utilizzare in tempo di rulli, oltre a Zwift, c’è Road Grand Tours. L’app è partita in sordina oltre un anno fa ma in poco tempo è riuscita a migliorarsi e, pur essendo ancora in versione beta e priva di qualche funzione (la sezione allenamenti ed eventi, ad oggi in fase di test), si conferma una valida alternativa alle concorrenti per le pedalate libere.
App per il ciclismo, è arrivato il vostro momento
Con l’arrivo dell’autunno le ore di luce si riducono, le temperature iniziano a essere un po’ più rigide e le piogge possono essere un valido deterrente per un’uscita in bici. Se vi siete convinti a riporre la vostra amata in garage, in attesa che torni la bella stagione, ma la voglia di pedalare non è certo passata, vi possono venire in aiuto i rulli per bici, meglio se interattivi.
Certo, pedalare in casa fissando la parete non è il massimo; le app come Road Grand Tours, però, possono rendere gli allenamenti indoor meno noiosi. Road Grand Tours, infatti, permette di pedalare virtualmente su alcuni percorsi predefiniti e realistici, come Cape Formentor, Passo dello Stelvio, 8Bar Crit, Pienza, Canary Wharf (e siamo fiduciosi che presto se ne possano aggiungere altri).
Selezionate il percorso della vostra sfida, in base alla distanza, alla pendenza, al tipo di gara che vorreste provare – o che avete già sperimentato – e poi mettetevi alla prova, con voi stessi o con chi si sta allenando sullo stesso percorso.
Allenatevi per migliorare e scalare la classifica o sfidarvi nei segmenti disponibili e che potrete selezionare.
Road Grand Tours, un’alternativa tra le app per il ciclismo
Matteo Bortesi, il nostro Product Marketing Manager Fitness, sta testando già da qualche mese Road Grand Tours, sperimentando i diversi percorsi ed è rimasto soddisfatto, in particolare della velocità e precisione della grafica, delle funzioni (poche ed intellegibili), nonché della riposta immediata alle pendenze proposte, inviate al rullo interattivo con protocollo ANT+ FE-C quasi simultaneamente.
Con Road Grand Tours potrete anche personalizzare il vostro avatar, dalla bici al casco, fino agli occhiali.
“Il Passo dello Stelvio è un percorso molto ingaggiante, 14 km al 10% medio” – ci spiega Matteo – “Pienza è molto carino ed evocativo, così come Canary Wharf nella new London, mentre 8Bar Crit è il percorso più pianeggiate, per chi vuole allenarsi sulla velocità”.
“Un altro vantaggio di Road Grand Tours è la frequentazione: essendo una app relativamente ancora poco conosciuta, vi permette di allenarvi senza sovraffollamenti. Zwift è ormai parecchio trafficata, pedalare alle 11 di domenica mattina è ormai improponibile. Io ci ho provato e mi sono ritrovato con decine e decine di ciclisti che mi superavano. Si sa che sono un ciclista completo, ‘lento in tutte le discipline’. Non si può mai stare tranquilli”.
Certo, Road Grand Tours non ha ancora raggiunto i livelli di Zwift specie nella sezione allenamenti di potenza, distanza, tempo a gruppi guidati e quant’altro, ma per essere una app gratuita non è niente male ed a caval donato non si guarda in bocca. Non siete ancora convinti? Registratevi gratuitamente sul sito ufficiale, scaricate la app interattiva e provatela.
Cosa vi occorre per allenarvi con Road Grand Tours
Per allenarvi con Road Grand Tours vi occorrono un laptop (Mac o Windows) con cui accedere all’applicazione, un rullo (o un ciclomulino) interattivo ANT+ oppure ANT+ FE-C, un ciclocomputer wireless, un sensore di velocità e cadenza Bluetooth e una fascia cardio Bluetooth. Se però disponete già di sensori e fascia con protocollo di trasmissione ANT+, potete dotarvi dell’antenna ANT+ USB Stick Garmin che riceve i dati dei sensori e li trasmette a Road Grand Tours.
In base agli strumenti che avete a disposizione, l’esperienza sarà più o meno realistica ma se potete contare su un misuratore di potenza come il Garmin Vector 3 avrete sicuramente una marcia in più.
Quindi, organizzate il vostro pacchetto indoor e preparatevi a sudare tra le mura domestiche, e non dimenticate di tirar fuori dal box il vostro vecchio ventilatore da posizionare sul viso: gioverà, ve lo garantiamo.