Maggiore autonomia grazie alla tecnologia Garmin SatIQ
Garmin è sempre stato un brand attento a garantire con i propri prodotti un’alta qualità di precisione applicata al monitoraggio GPS e quindi alla navigazione, in qualunque ambiente.
Originariamente i nostri palmari GPS erano compagni di fiducia di avventurieri ed esploratori; con il tempo Garmin ha ampliato i mercati di riferimento ed ora offre diverse famiglie di dispositivi, dai portatili ai wearable, adattati e funzionali alle esigenze delle attività per cui sono stati concepiti.
Una funzione a cui Garmin ha prestato la massima attenzione per migliorare è l’autonomia della batteria, essenziale per gli atleti che necessitano di un utilizzo prolungato dei dispositivi. Garmin SatIQ viene incontro a questa esigenza, andando a modificare la modalità di rilevamento satellitare adatta al tipo di ambiente dove si sta ricevendo il segnale, per salvaguardare il consumo energetico.
In un’area a cielo aperto ad esempio, potrebbe essere sufficiente la sola modalità GPS, in un canyon invece o in un contesto urbano, tra alti grattacieli, potrebbe essere necessario anche attivare un rilevamento satellitare più preciso.
Questa nuova funzione diverrà il vostro alleato e sceglierà per voi quale modalità di tracciamento satellitare l’ ambiente richiede, fornendo con precisione la frequenza multi-banda e al contempo preservando la durata della batteria del vostro smartwatch.
Di seguito, l’ingegnere Garmin Ben Collins risponde ad alcune domande sull’ultima e più innovativa tecnologia GPS Garmin.
Che cosa è SatIQ?
SatIQ è la funzione che garantisce un’ampia durata della batteria, offrendo al contempo la precisione del GPS, canonica dei nostri dispositivi . È una tecnologia che funziona in background per selezionare automaticamente la modalità satellitare corretta per l’ambiente in cui vi trovate.
Come funziona SatIQ?
L’ ambiente determina quale impostazione satellitare è necessaria per ottenere una posizione precisa quando si utilizza un dispositivo GNSS.
In un’area a cielo aperto infatti, la sola modalità GPS potrebbe essere sufficiente e fornire lo stesso livello di precisione di altri sistemi satellitari con incorporata anche la modalità multi-banda.
In un canyon o tra edifici alti, il chip invece, per fornire un’elevata precisione, deve connettersi a tutti i satelliti e le bande di frequenza disponibili; ciò quindi impatta pesantemente sulla velocità con cui la batteria del dispositivo si esaurisce.
Per fare un esempio, il fēnix 7X Solar Sapphire raggiunge fino a 63 ore di durata della batteria quando non è impostato in modalità “Tutti i sistemi”. Se si modifica l’impostazione satellitare e si attivano tutti i sistemi satellitari e la modalità multi-banda l’autonomia scende a 36 ore di autonomia, mentre in modalità solo GPS ottiene fino a 89 ore.
Prima di SatIQ si doveva scegliere in anticipo quale impostazione utilizzare prima dell’attività ma è difficile sapere quale modalità sia necessario attivare prima di iniziare l’escursione; inoltre, se si necessitava di un sistema multi-banda solo per un breve periodo, si doveva scegliere se si preferiva optare per un cattivo rintracciamento della posizione o un maggiore consumo della batteria durante l’intera attività, a fronte di una maggiore precisione di rilevamento.
SatIQ elimina le incertezze di qualsiasi rintracciamento satellitari e consente al dispositivo di passare da una modalità all’altra in tempo reale in base all’ambiente.
Ciò ha permesso di ottenere un consumo ottimale della batteria nonostante sia attiva sia la modalità “Tutti i Sistemi” sia quella multi-band.
Qual è la differenza tra GNSS multi-banda e una modalità GPS a bassa potenza?
Ci sono due differenze principali:
- uno è il numero di satelliti a cui il dispositivo si connette; in modalità solo GPS il dispositivo si collega solo al sistema satellitare GPS, che è solo uno dei molti sistemi satellitari GNSS. Con la modalità All Satellite Systems invece il dispositivo può connettersi anche ad altre costellazioni di satelliti.
- la seconda differenza è la banda di frequenza a cui l’orologio si collega; con le modalità Solo GPS o Tutti i sistemi, l’orologio rileva solo i satelliti su una frequenza, quando c’è fitta copertura di alberi o altri oggetti riflettenti come edifici o pareti di montagne la modalità multi-banda utilizza più di una frequenza e consente all’orologio di filtrare gli errori.
Gli utenti sapranno se il loro dispositivo utilizza il GNSS multi-banda o il GPS a bassa potenza, oppure SatIQ passerà tranquillamente in autonomia in background?
SatIQ si alternerà tranquillamente, gestendosi da sé.
Quali dispositivi supportano SatIQ?
Questa nuova tecnologia è progetta per essere adottata dai dispositivi con supporto multi-banda, tra cui fēnix 7 serie Sapphire, Forerunner 255, Forerunner 255 Music, Forerunner 955, e Enduro 2.
Utilizzo già la tecnologia GPS. Perché dovrei passare a un dispositivo con SatIQ?
Se vivete in un ambiente urbano con grattacieli o se trascorrete molto tempo in montagna, potrete notare una grande differenza nella precisione delle tracce registrate e solo un minimo abbassamento della batteria rispetto alla modalità Tutti i Sistemi.
Anche se risulta essere breve il tempo impiegato in zone con scarsa ricezione , SatIQ significa non doversi preoccupare della durata della batteria e di impostare la corretta modalità di ricezione; con questa funzione il vostro smartwatch si autoimposterà a seconda del luogo in cui vi trovate.
Esattamente quanta autonomia risparmia SatIQ?
Con test approfonditi abbiamo scoperto che il GPS multi-banda viene utilizzato solo circa il 15% del tempo durante un’attività; ciò significa che senza multi-banda attivata, il 15% del percorso potrebbe avere una bassa precisione di rintracciamento, con SatIQ si ottiene precisione quasi il 100% del tempo.
Pronto a vagare per l’ignoto? Con le serie Garmin fēnix 7 Sapphire, Forerunner 255, Forerunner 255 Music, Forerunner 955, e Enduro 2 sfruttano questa tecnologia.