Garmin acquisisce Tacx: ha inizio una nuova era per l’allenamento indoor sui pedali
Garmin annuncia l’acquisizione di Tacx, marchio olandese con sede a Wassenaar e punto di riferimento internazionale nella produzione di attrezzatura per l’allenamento bike indoor. Un’integrazione importante che apre nuove prospettive nella gamma di soluzioni Garmin dedicati al mondo del ciclismo.
Nel solco del progresso tecnologico e di continua espansione per garantire le migliori soluzioni possibili agli utenti che fanno del ciclismo la propria passione, Garmin compie un nuovo, importante passo. È ufficiale, infatti, l’acquisizione da parte dell’azienda leader nella tecnologia satellitare, di Tacx, azienda olandese che da anni rappresenta il punto di riferimento nello sviluppo e produzione di dispositivi e accessori per il ciclismo indoor.
«Il comparto dedicato al ciclismo rappresenta una delle voci storiche di maggior sviluppo per la nostra azienda – commenta Stefano Viganò, amministratore delegato di Garmin Italia – e confermando la strategia dedicata al mondo delle due ruote, siamo orgogliosi di comunicare l’integrazione di Tacx nella nostra galassia, certi che questo rappresenti l’inizio di qualcosa di rivoluzionario nel panorama tecnologico dell’allenamento indoor».
Un tempo li chiamavano rulli, oggi sono dei veri e propri cicloergometri in grado di simulare il ciclismo su strada in molti suoi aspetti e Tacx ha certamente contribuito all’evoluzione tecnologica dell’allenamento indoor. Un marchio che negli anni ha ottenuto un consenso mondiale, partendo dal mondo del professionismo su strada, offrendo ai pro team soluzioni hardware e software in grado di allenare i propri atleti in un “ambiente” di preparazione fisica estremamente accurato: gli strumenti Tacx, infatti, consentono ai ciclisti di sperimentare condizioni realistiche in modo tale da poter affrontate allenamenti regolari indipendentemente dalle condizioni meteorologiche. Inoltre, per avere un’esperienza indoor più interattiva e coinvolgente, i dispositivi Tacx si connettono in modalità wireless all’app dedicata, un software in grado di offrire non solo piani di allenamento e analisi dei dati, ma anche video di tracciati stradali nei cinque continenti e consentire sfide virtuali tra utenti collegati alla rete, anche agli antipodi del pianeta.