Gli smartwatch Garmin in orbita con la missione spaziale Polaris Dawn
L’equipaggio indosserà Garmin fēnix® 7 nei cinque giorni di missione per supportare la ricerca sulle capacità di volo spaziale umano
Il sogno di far viaggiare l’umanità al di là dell’atmosfera terrestre si avvicina ancora di più alla realtà grazie all’imminente lancio della missione spaziale privata Polaris Dawn, programma di primo piano per gli obiettivi che si pone in chiave scientifica e che vede Garmin fēnix® 7 protagonista al polso dell’intero equipaggio.
L’iconico smartwatch dell’azienda americana avrà il fondamentale compito di raccogliere e monitorare i parametri fisici degli astronauti, informazioni fondamentali per studiare la risposta del corpo umano alla condizione del volo spaziale. Durante i cinque giorni di missione, che prenderà il via con il lancio del razzo SpaceX Falcon 9 dal Kennedy Space Center in Florida, i ricercatori potranno costantemente analizzare i dati biometrici dell’equipaggio in orbita rilevandone frequenza cardiaca, saturazione di ossigeno nel sangue e cicli di sonno. Tutto garantito da una singola sessione di ricarica dello smartwatch.
“Grazie alla straordinaria dotazione hardware e software dei nostri smartwatch, Garmin fēnix 7 è stato scelto per approfondire la conoscenza degli effetti del volo spaziale sul corpo umano: uno scopo eccezionale e che ci rende oltremodo orgogliosi”, ha detto Stefano Viganò, Amministratore Delegato di Garmin Italia. “Contribuire a questa missione garantendo all’equipaggio un monitoraggio costante dei parametri fondamentali significa espandere ulteriormente i confini del campo di applicazione dei nostri prodotti. Essere parte di questo programma dimostra ancora una volta come l’impiego dei nostri device sia davvero senza limiti”.
La missione Polaris Dawn sarà seguita dal Translational Research Institute for Space Health (TRISH), centro di ricerca supportato da NASA, presso il Baylor College of Medicine di Houston. Il programma si pone diversi obiettivi, tra i quali il raggiungimento dell’orbita più alta di sempre per una missione umana attorno alla terra e lo svolgimento della prima attività extraveicolare di un equipaggio privato della storia, con una passeggiata spaziale a un’altitudine di circa 700km. Gli smartwatch Garmin sono stati scelti da Polaris Dawn e dal team TRISH per l’ampia durata della batteria, l’alto tasso di robustezza e l’estesa suite di funzionalità votate al monitoraggio dei parametri fisici.
“La mole di dati rilevati da Garmin fēnix 7 ci consentirà di comprendere meglio come il corpo umano si adatta alle condizioni particolari presenti nello spazio”, ha affermato Jimmy Wu, ingegnere biomedico senior di TRISH. “Una volta raccolti, i parametri verranno aggiunti al database EXPAND di TRISH, aiutando la ricerca odierna ma soprattutto quella futura a comprendere la salute umana e i limiti della stessa per tutte le missioni di esplorazione spaziale che ci aspettano”.
Il razzo Falcon 9 di SpaceX lancerà l’equipaggio di Polaris Dawn a bordo della navicella spaziale Dragon dal Kennedy Space Center a Cape Canaveral nel corso del 2023.